Valutazione
CHI VALUTA L’ALUNNO MALATO?
A. Nel caso in cui la frequenza dei corsi di istruzione funzionanti in ospedale abbia una durata prevalente rispetto a quella della classe di appartenenza, i docenti che hanno impartito gli insegnamenti dei corsi stessi, se non appartenenti al CdC, effettuano lo scrutinio previa intesa con la scuola di riferimento, la quale fornisce gli elementi di valutazione eventualmente elaborati dai docenti di classe; analogamente si procede quando l’alunno ricoverato nel periodo di svolgimento degli esami conclusivi, deve sostenere in ospedale tutte le prove o alcune di esse.
B. Nel caso in cui i corsi di istruzione funzionanti al domicilio dell’alunno/a abbia una durata prevalente rispetto a quella della classe di appartenenza, i docenti che hanno impartito gli insegnamenti dei corsi stessi, se non appartenenti al CdC, entrano a tutti gli effetti nel Consiglio di Classe e valutano l’alunno/a.
Si ribadisce che i giorni di frequenza dei corsi di istruzione funzionanti in ospedale hanno lo stesso valore dei giorni di frequenza presso la scuola di appartenenza e pertanto vengono conteggiati al fine della validità dell’anno scolastico.
VALUTAZIONE PRIMO PERIODO SCOLASTICO
Non è necessaria la valutazione di tutte le discipline nella prima parte dell’anno, ma deve essere prevista nello scrutinio finale.
Occorre spiegare all’alunno malato e condividere con la famiglia il motivo della presenza di NC (Non Classificato) in alcune discipline