Referente ID 25-26
Relazioni Istituzionali e Comunicazioni Operative
Formalmente designato, il Referente dell’Istruzione Domiciliare stabilisce e mantiene le seguenti interazioni:
- Con il Dirigente Scolastico: colloqui periodici per la gestione degli aspetti amministrativi (ad avvio ID, compilazione del modello di progettazione anche per la richiesta dell’autorizzazione delle ore a preventivo (sezione CdC straordinario); a fine anno scolastico rendicontazione delle ore effettivamente svolte); definizione degli accordi procedurali; aggiornamento costante sullo stato di avanzamento del progetto formativo e didattico
- Con la famiglia e lo studente: contatti regolari finalizzati al monitoraggio dell’andamento del percorso educativo, all’identificazione di eventuali necessità e all’erogazione del supporto richiesto
- Con gli specialisti sanitari: collaborazione per integrare l’approccio didattico con le esigenze terapeutiche dello studente, assicurando coerenza e appropriatezza degli interventi
Procedure successive al Consiglio di Classe Straordinario
A seguito della delibera del Consiglio di Classe straordinario per l’attivazione dell’ID, il Referente intraprende le seguenti azioni:
- Acquisizione e Analisi delle Informazioni Sanitarie (dal verbale del CdC e dalla scheda inviata alla scuola polo per avvio progetto link)
Se necessario, il Referente procede alla raccolta di informazioni dettagliate relative a:
-
- Diagnosi e quadro clinico: per una comprensione approfondita della patologia (link)
- Protocolli terapeutici e cronoprogramma: al fine di valutarne le potenziali ricadute sul percorso formativo
- Eventuale ospedalizzazione e relativa durata: in caso di ricovero, si accerta la presenza del servizio di Scuola in Ospedale (SiO) presso la struttura sanitaria (vedere sezione del sito link)
- Sede di svolgimento dell’ID: definita dalla certificazione medica (link)
- Definizione delle Discipline Prioritarie e del Monte Ore
In accordo con il Consiglio di Classe e in considerazione della durata prevista del progetto, il Referente contribuisce alla definizione delle priorità didattiche (approfondimento al seguente link):
- Discipline con maggiore incidenza oraria:
- Scuola Secondaria di I grado: Italiano, Storia e Geografia, Lingua Inglese (con eventuale integrazione della seconda lingua comunitaria), Matematica e Scienze
- Scuola Secondaria di II grado: Discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi, materie in cui lo studente manifesta particolari criticità o carenze pregresse, anche dovute a prolungate assenze
- Discipline con monte ore ridotto: Per le quali l’intervento del docente è previsto preferibilmente nella seconda parte dell’anno scolastico, per la verifica degli apprendimenti e la valutazione finale (es. Scienze Motorie; per la Secondaria di I grado, le discipline afferenti all’area delle “Educazioni”)
- Identificazione delle Competenze e dei Saperi Essenziali:
Per i progetti di ID con durata superiore ai due o tre mesi, il Referente acquisisce dai docenti del Consiglio di Classe l’indicazione delle competenze chiave e degli obiettivi minimi di apprendimento che lo studente dovrà conseguire durante il periodo di istruzione domiciliare.
Gestione del Processo Valutativo
- Per i progetti di lunga durata, avviati nelle fasi iniziali dell’anno scolastico, il Referente, in sinergia con il Consiglio di Classe, identifica le discipline oggetto di valutazione intermedia
- È importante sottolineare che nel primo periodo non è tassativamente richiesta una valutazione in tutte le discipline. In tale evenienza, è necessario fornire allo studente una chiara motivazione delle scelte operate (ad esempio, la priorità accordata alle discipline di indirizzo o a quelle che richiedono un intervento didattico più intensivo)
- Il Consiglio di Classe deve avere piena consapevolezza che, al termine dell’anno scolastico, la valutazione dovrà essere espressa per tutte le discipline, inclusa l’Educazione Civica
- Per Secondaria di II grado: per progetti di lunga durata, si consiglia di organizzare nel triennio attività di PCTO anche con l’uso di piattaforme on line e di certificare le ore svolte
Coordinamento del Personale Docente Assegnato all’ID
Il Referente dell’ID svolge un ruolo attivo nella gestione e nel coordinamento dei docenti incaricati:
- Comunica al Dirigente Scolastico, tenendo presente il numero di ore complessivo autorizzato dalla scuola polo attraverso il modello C-ID (approfondimento al link):
- L’elenco dei docenti interni al Consiglio di Classe per i quali è necessaria la formalizzazione dell’incarico
- L’indicazione delle discipline per le quali, in assenza di disponibilità interne al Consiglio di Classe, si rende necessario il reperimento di docenti dal Collegio Docenti o, in ultima istanza, tramite procedura di selezione pubblica per personale esterno all’Istituto
- Trasmette ai docenti (in particolare a quelli non appartenenti al Consiglio di Classe) le informazioni relative alle competenze e ai saperi essenziali definiti dai docenti titolari delle cattedre
- Sovrintende al coordinamento didattico dei docenti ID, al fine di garantire un intervento formativo omogeneo, personalizzato e allineato agli obiettivi stabiliti
Documentazione e Strumenti di Lavoro
Per una gestione efficiente del progetto, il Referente:
- Elabora o integra il Piano Didattico Personalizzato (PDP), includendo le competenze e i saperi essenziali di apprendimento.
- Istituisce e gestisce una cartella condivisa digitale (accessibile tramite link protetto) contenente la documentazione rilevante (link):