Durante il progetto
Dopo aver inviato alla scuola polo, tramite PEC a hshlombardia@pec.it, i modelli S e G, occorre pianificare il progetto dal punto di vista formativo e didattico.
Il Dirigente scolastico
- convoca il CdC straordinario per individuare, TENENDO CONTO DI QUANTO INDICATO DAL CERTIFICATO MEDICO, le disponibilità tra
- i docenti del CdC e, se non trovati, tra quelli
- di Istituto
- di graduatorie della scuola
- MAD
- nominare un referente di progetto
Se l’alunno malato si trova in struttura con Scuola in Ospedale (SiO): il referente della SiO si metterà in contatto con la scuola di appartenenza per accordi sulla pianificazione formativa e didattica
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MODELLO PPA
Il CdC, specialmente per progetti di ID di durata superiore ai due mesi e rivolti ad alunni di secondaria di I e II grado, deve individuare, tramite il Piano Personalizzato di Apprendimento (PPA)
Guida alla compilazione del PPA
- prerequisiti (eventualmente da recuperare)
- saperi essenziali necessari per un rientro sereno dell’alunno/a nella classe o per l’accesso all’anno scolastico successivo
- metodologie da adottare
- scelta dei materiali su cui lavorare (libri di testo, oppure in formato multimediale, preparati appositamente, scaricabili dalla Rete, ecc).
- modalità e tempi di valutazione (PRIVILEGIARE LA VALUTAZIONE FORMATIVA)
- numero di prove di verifica da effettuare durante il periodo di assenza
- griglia di valutazione delle prove scritte e/o orali
Il PPA deve essere condiviso e sottoscritto da alunno/studente-scuola-famiglia e, se possibile, specialisti
Alcune attenzioni
- nell’individuazione dei saperi essenziali e delle discipline studiate autonomamente dall’alunno devono essere coinvolti tutti i docenti: CdC, esterni dal CdC nominati dal dirigente, di Scuola in Ospedale per definire chiaramente una pianificazione didattica condivisa
- la valutazione è a carico dei docenti che svolgono l’ID
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CALENDARIO
I docenti di ID concordano con alunno e famiglia un calendario che tenga presente le esigenze terapeutiche e le relative ricadute sul percorso formativo.
Individuano modalità per annullare in tempo utile le lezioni calendarizzate. Le ore non svolte possono essere recuperate successivamente riadattando il calendario.
Specialmente per la secondaria di II grado il calendario può prevedere la rotazione delle discipline
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REGISTRO
Il registro può essere
- elettronico (preferibile): si utilizza il registro di Istituto, creando una classe ad hoc per l’alunno malato (FAQ)
- cartaceo: il docente che si reca a casa dello studente in ID porta con sé il registro (modello OF) che fa firmare da un familiare.
Il registro è relativo a
- monte ore complessivo individuato in fase di pianificazione
- attività svolte con l’alunno
- attestazione prove di verifica effettuate
Il registro, a fine progetto, deve essere convalidato dal Dirigente scolastico e tenuto agli atti della scuola.
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MODELLO P
Il Dirigente, il referente di progetto e il DSGA avendo ricevuto il numero di progetto con l’invio dei modelli S e G, compilano on line il modello P (guida alla compilazione del modello P on line) che contiene i dati dell’Istituzione scolastica richiedente il co-finanziamento, i dati dell’alunno/a e la richiesta, a preventivo, delle risorse umane necessarie per attivare il progetto di ID.
MEDIA delle ore di ID previste per
- scuola primaria: massimo 4 ore settimanali
- scuola secondaria di 1^ grado: massimo 5 ore settimanali
- scuola secondaria di 2^ grado: fino a 6/7 ore settimanali
Numero massimo di ore erogate per progetti di ID annuali, 150
Da tenere presente che le ore sono frontali e sono a tutti gli effetti ore di lezione che soddisfano il monte ore previsto dalla normativa perché indicate nel PPA
ALUNNI CON DISABILITA’
In caso di alunno in ID con disabilità che
● frequenta la scuola primaria il progetto di ID è a totale carico della scuola di appartenenza ma il progetto di ID va comunque presentato alla scuola capofila di rete
● frequenta la scuola secondaria di I e II grado e segue una programmazione differenziata il progetto di ID è a totale carico della scuola di appartenenza
● frequenta la scuola secondaria di I e II grado, segue una programmazione per obiettivi minimi e ha il docente di sostegno, occorre che quest’ultimo si occupi dell’insegnamento delle discipline relative alla sua area e che tali ore vengano detratte dalla media settimanale prevista
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La Scuola Polo al ricevimento della documentazione invia una mail all’Istituto richiedente con il numero di ore autorizzate
Le ore complessive di progetto autorizzate dalla scuola polo non devono essere superate.
Possono invece variare le ore destinate ad una determinata disciplina o il nominativo del docente assegnato. In questo caso non occorre darne comunicazione alla scuola polo.
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Schede di sintesi progetto WikiWiki ID – FAQ
Prima della pianificazione didattica
- Organizzazione CON LA SCUOLA POLO per l’avvio del progetto di ID
La scuola viene a conoscenza che c’è uno studente malato - Organizzazione INTERNA per l’avvio del progetto di ID
La scuola viene a conoscenza che c’è uno studente malato
Dopo l’invio dei modelli S e G e la ricezione della risposta della scuola polo
- La pianificazione didattica
Il modello P, il PPA, il registro - Il rapporto con l’alunno malato con la propria classe
Mantenere vivo il rapporto tra alunno malato e compagni di classe anche in previsione del rientro - La valutazione
Valutazione disciplinare, in itinere, finale, Esame di Stato